15 Luglio, 2025

Turismo religioso e sostenibilità ambientale: all’Università Europea di Roma un dialogo tra esperti e territori

Il 2 luglio 2025 presso l’aula C301 dell’Università Europea di Roma si è svolta la tavola rotonda dal titolo “Turismo religioso e sostenibilità ambientale”. Un evento che ha coinvolto accademici, operatori e istituzioni in un confronto su un tema sempre più attuale anche in relazione con il Giubileo 2025. L’iniziativa è stata coordinata dalla Prof.ssa Carmen Bizzarri e si inserisce nel progetto “I nuovi sentieri del benessere tra turismo lento, sostenibilità e pellegrinaggio”, sovvenzionato dall’Università nell’ambito del bando di finanziamento per attività di Terza Missione, legate al più ampio programma UER in azione.

Nel suo intervento introduttivo la Prof.ssa Bizzarri ha in particolare voluto evidenziare l’urgenza di definire un nuovo paradigma che tenga in considerazione l’interconnessione tra persona, paesaggio e comunità.

L’incontro ha visto la partecipazione di diversi ospiti, nazionali e internazionali, tra cui il Prof. Kiran Shinde (La Trobe University, Melbourne), che nel suo intervento ha comparato diversi contesti culturali e geografici. Ha quindi evidenziato l’importanza di integrare le dimensioni spirituali, ambientali e culturali nella gestione del turismo religioso.

Anche gli altri ospiti si sono confrontati con il tema del turismo religioso, evidenziando il potenziale dei cammini urbani (Dott. Silvio Marino), tracciando l’identikit del pellegrino contemporaneo (Dott.ssa Samanta Tata), rilevando l’evoluzione degli itinerari religiosi come strumenti di integrazione europea e dialogo interculturale ed al contempo evidenziando i rischi relativi alla mercificazione del sacro e all’impatto ambientale del turismo di massa non regolato (Dott. Tiberio Graziani; Prof. Vito Roberto).

Inoltre si è trattato di temi quali la formazione degli operatori (Prof.ssa Claudia Caneva), e della necessità da loro avvertita di creare reti di coordinamento (Dott.ssa Claudiana di Cesare).

Il Prof. Luigi Russo ha invece aperto uno scorcio sul passato offrendo una panoramica storica sulla pratica del pellegrinaggio, in particolar modo in epoca medievale in cui questo fenomeno è stato particolarmente rilevante. Un’altra comparazione significativa è stata presentata dal Prof. Fernando Martínez de Carnero Calzada, il quale ha messo a paragone l’esperienza dei pellegrini tra Italia e Spagna evidenziando l’importanza di una governance che valorizzi l’esperienza spirituale.

In chiusura, la prof.ssa Bizzarri ha annunciato l’intenzione di raccogliere i contributi emersi in una pubblicazione futura e ha rilanciato l’impegno dell’Università Europea di Roma nel coinvolgere attivamente in futuri eventi studenti e operatori nello sviluppo di modelli turistici sostenibili e innovativi.

L’evento ha rappresentato un momento significativo di riflessione e proposta, rafforzando il ruolo dell’Università Europea di Roma come ponte tra ricerca, territorio e comunità nel cammino verso un turismo rigenerativo.