
Negli ultimi decenni l’età media si è allungata come mai prima. Vivere fino a 100 anni non è più un miraggio, ma una sfida concreta: come trasformare gli anni in salute, significato e sostenibilità?
Il simposio, organizzato dal Dipartimento di Scienze della Salute e della Vita dell’Università Europea di Roma – UER, nasce da questa domanda e punta a unire scienza e umanesimo: dalle ultime scoperte sui biomarcatori dell’invecchiamento alle riflessioni etiche su dignità e identità, esperti di medicina, filosofia e psicologia dialogano per costruire una visione completa dell’età che avanza.
Nell’incontro cercheremo di prevedere l’impatto sociale della longevità: aumento dei centenari che implica nuovi modelli di assistenza, sistemi previdenziali più resilienti e un ripensamento dei concetti di lavoro, fragilità e qualità della vita.
Obiettivo centrale sarà anche passare dal dato all’azione: con un dinamico format con dibattito oxfordiano sui PRO e CONTRO, una Keynote Lecture della scuola di Medicina di Stanford e una tavola rotonda interdisciplinare, proveremo a trasformare le evidenze scientifiche in proposte concrete, applicabili nella clinica, nelle politiche pubbliche e nella vita quotidiana.
Infine, sarà un luogo di confronto aperto: studenti, professionisti della salute, decisori pubblici e cittadini interessati troveranno uno spazio in cui porre domande, condividere esperienze e costruire reti di collaborazione.
Per chi vuole contribuire a ridisegnare il futuro dell’invecchiamento, il 9 luglio ore 9:30 l’Università Europea di Roma – UER vi attende.
Per partecipare: simposiolongevita@unier.it – 388.8394239
Dibattito sui Pro e Contro di vivere fino a 100 anni
100% di placement per Economia e Psicologia a 3 anni dalla Laurea
Riflessioni su orientamento, futuro, cittadinanza e impatto sociale