
L’evoluzione rapidissima delle tecnologie di intelligenza artificiale solleva interrogativi profondi e trasversali, che toccano non solo la sfera tecnica, ma anche quella giuridica, ponendo il diritto di fronte all’esigenza di accompagnare e, al contempo, regolare un fenomeno che fatica ad essere letto attraverso i tradizionali schemi normativi.
In tal senso, l’Unione Europea si è mossa con tempestività e ambizione, ponendo un primo, fondamentale tassello con l’Artificial Intelligence Act (Regolamento UE 2024/1689), offrendo un primo quadro normativo organico sull’IA a livello globale, volto a garantire che i sistemi di intelligenza artificiale siano sicuri, trasparenti, tracciabili, non discriminatori e sotto controllo umano. Parallelamente, anche l’ordinamento italiano si interroga su come adattare le proprie regole interne, in ambiti che spaziano dal processo civile e penale, alla tutela dei dati personali, fino alla responsabilità aquiliana.
Tutte queste sollecitazioni saranno al centro del Convegno “Intelligenza artificiale e diritto”, che si terrà presso l’Università Europea di Roma il prossimo 23 giugno 2025 alle ore 15.30.
In presenza e online il 23 giugno alle ore 15.30
Dibattito sui Pro e Contro di vivere fino a 100 anni
100% di placement per Economia e Psicologia a 3 anni dalla Laurea