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ECUMENISMO: PROTAGONISTI E CONTESTI STORICI

Data: 21/06/2017

Venerdì 23 giugno 2017, dalle 9.00 alle 18.00, alla Pontificia Università Lateranense, si terrà il convegno “Ecumenismo: protagonisti e contesti storici”, promosso dall’Università Europea di Roma nell’ambito del XIV Simposio Internazionale dei Professori Universitari.

L’incontro ha l’obiettivo di ricostruire il ruolo di storici e studiosi nello sviluppo di istanze, sensibilità, movimenti ed eventi di carattere ecumenico e interreligioso. Sono considerati anche gli apporti storiografici, le letture e ri-letture dei testi biblici, patristici, liturgici cristiani, nonché analisi su temi critici (storici e teologici) di carattere generale che stanno alla base del confronto fra gruppi religiosi diversi (questioni antropologiche, dottrina della grazia, sacramenti, aspetti liturgici).

Il programma include contributi, relazioni e discussioni dedicati a questi aspetti: figure di storici (delle religioni e del cristianesimo) che hanno indagato su ecumenismo e dialogo e si sono spesi intellettualmente e criticamente in tali ambiti; riflessi e implicazioni ecumenici degli studi storico liturgici; confronto interreligioso e modelli di santità; l’eredità patristica nel contesto del confronto ecumenico ed interreligioso; forme storiche e letterarie del confronto ecumenico ed interreligioso e loro continuità/discontinuità in età contemporanea; apporti di storici alle elaborazioni codificate nei testi del Concilio Vaticano II in materia di ecumenismo e dialogo interreligioso.

La partecipazione ai lavori della giornata è valida come formazione e aggiornamento per gli Insegnanti di Religione Cattolica.

L’incontro sarà aperto da un saluto di Mons. Enrico dal Covolo, Rettore della Pontificia Università Lateranense.

Nella sessione “Scoprire le differenze” interverranno: Carlo Prandi, Fondazione Bruno Kessler, Trento – SISR (La Storia delle Religioni come contributo “esterno” alla formazione di una mentalità ecumenica), Renata Salvarani, Università Europea di Roma (Sguardi sull’altro: comunità, diversità, eretici e infedeli nei resoconti di viaggio dei pellegrini cristiani in Terrasanta nel XIII e XIV secolo), Tommaso Caliò, Università Tor Vergata (Agiografia ed ecumenismo: incroci critici).

Nella sessione “Esempi e modelli”: P. Pietro Messa ofm, Pontificia Università Antonianum (Francesco d’Assisi tra “forma del Vangelo” e “forma della Chiesa”), Alessia Lirosi, Università La Sapienza, Roma (Studi sul monachesimo femminile e prospettive ecumeniche), Ilaria Morali, Pontificia Università Gregoriana (Le sfide alla fede in un mondo che cambia. Ruolo e metodo della teologia secondo Henri de Lubac).

Nella sessione “Scrittura e riscrittura del sacro”: Emanuel Fiano, Fordham University – New York (Hans-Joachim Schoeps and Jean Daniélou in the context of the Ancient Jewish Christianity’s Historiography), Monica Romano, Università La Sapienza, Roma (La “teologia sino-cristiana” e la lettura inter-testuale della Bibbia in Cina), Robyn Walsh, University of Miami (The Database for Religious History: a crossroad for informations and knowledge), Antonello Carvigiani, TV2000 (Il massacro di Debre Libanos: dal docufilm all’ecumenismo).

Nella sessione “Tra ricerca e confronto ecclesiologico”, presieduta da P. Alvaro Caciotti ofm, Pontificia Università Antonianum, interverranno: P. Pedro Barrajon LC, Rettore dell’Università Europea di Roma (Il testo dell’accordo fra cattolici e luterani: considerazioni teologiche ed ecclesiologiche, P. Ikovos Andriopoulos, Metropoli di Nea Ionia e Philadelphia, Orthodox Church of Greece (Chiese ortodosse e identità nazionali), Lucina Vattuone, Musei Vaticani (Attività dei Musei Vaticani e implicazioni ecumeniche, pontificati di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI).

Concluderà l’incontro Maria Lupi, Università Roma 3.

L’UNIVERSITÀ EUROPEA DI ROMA È PRIMA PER L’INCREMENTO DEGLI IMMATRICOLATI TRA TUTTI GLI ATENEI ITALIANI.

Data: 14/06/2017

Un riconoscimento al valore della formazione culturale ed umana

In un’inchiesta pubblicata su “La Repubblica” il 12 giugno 2017 l’Università Europea di Roma è prima per l’incremento di immatricolati tra tutti gli atenei statali e non statali italiani.

Si tratta di un risultato significativo per una giovane università che ha come obiettivo la formazione integrale degli studenti, dal punto di vista culturale, professionale ed umano. Un riconoscimento importante per l’impegno di tutta la comunità accademica, unita nello sforzo di donare un futuro alle nuove generazioni di giovani che intraprendono gli studi universitari.

Nei giorni scorsi, rivolgendosi agli studenti nella Cerimonia di conferimento delle lauree, il Rettore Padre Pedro Barrajón LC ha sottolineato il valore della formazione umana nel percorso di studio dell’Università Europea di Roma.

“Vogliamo preparare professionisti nei diversi ambiti del sapere”, ha ricordato il Rettore. “Ma anche formare persone che sappiano rispondere alla propria vocazione e che siano consapevoli della propria dignità”.

Il Rettore ha invitato i giovani a guardare al futuro “non con paura, ma come un’opportunità di creare cose nuove, di inventare, di guardare in modo nuovo la realtà”.

“Il generoso è quello che impara a donare”, ha ricordato il Rettore agli studenti. “E innanzitutto impara a donare sé stesso, che è la cosa più difficile e più bella. Donare in primo luogo i propri talenti: quei doni di intelligenza, volontà, carattere, emotività, affettività, relazionalità che ognuno ha. Sono vostri, ma sono anche di tutti. Sono degli altri. Non vogliate tenere quei doni solo per voi. Aprite gli occhi e fateli aprire verso grandi orizzonti. Gli orizzonti del mondo sono sempre grandi. La vita si ha quando la si dona. E la si dona quando si è capaci di guardare oltre sé stessi per incontrare i bisogni di altre persone che stanno intorno a noi”.

“Noi non siamo responsabili soltanto della nostra vita ma di quella degli altri, perché siamo tutti uniti nella comune esistenza e nella dignità umana”, ha concluso il Rettore.

L’Università Europea di Roma offre corsi di laurea in Economia, Giurisprudenza, Psicologia e Scienze della Formazione Primaria.

La novità del prossimo anno accademico è la Laurea Triennale in Turismo e valorizzazione del territorio, con percorso specifico per formare futuri laureati nel mondo del turismo e dell’agri-business. Fornisce competenze tecnico-professionali nei campi della gestione e dell’organizzazione dei servizi turistici, del marketing e della comunicazione digitale mediante adeguati strumenti per poter operare sia nell’ambito del turismo culturale e religioso, sia in quello del turismo sostenibile nel territorio e dell’agriturismo.

SALVATORE CONTARINI E LA POLITICA ESTERA ITALIANA

Data: 23/05/2017

All’Università Europea di Roma si è tenuta la presentazione del libro di Matteo Anastasi “Salvatore Contarini e la politica estera italiana (1891-1926)”.

Il volume ricostruisce carriera e azione diplomatica di Salvatore Contarini, uno dei più grandi maestri della diplomazia italiana, il cui prestigio è stato recentemente confermato dall’inserimento (avvenuto nel 2011 in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia) nella lista dei 150 migliori servitori dello Stato unitario.

Nei suoi 35 anni di carriera diplomatica Contarini, originario di Palermo, ha attraversato la politica coloniale dai primi vagiti allo sbarco in Libia, la prima guerra mondiale e, soprattutto, è stato, in qualità di segretario generale del Ministero degli Affari Esteri, colui che ha dovuto gestire il complicatissimo passaggio, agli Esteri, dal liberalismo al fascismo, seguito alla marcia su Roma dell’ottobre 1922.

Alla presentazione, insieme all’autore, sono intervenuti: il Prof. Umberto Roberto, coordinatore accademico dell’Università Europea di Roma, in qualità di moderatore, l’Ambasciatore e Professore Luigi Vittorio Ferraris, diplomatico a riposo e già ambasciatore d’Italia a Bonn, Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri e Consigliere di Stato, il Prof. Alberto Basciani, associato di Storia Contemporanea presso l’Università degli studi di Roma Tre, il Prof. Matteo Luigi Napolitano, associato di Storia delle Relazioni Internazionali presso l’Università degli studi del Molise, il Prof. Massimiliano Valente, associato di Storia Contemporanea presso l’Università Europea di Roma.

GIORNATA DI SOLIDARIETÀ CON IL BANCO FARMACEUTICO ALL’UNIVERSITÀ EUROPEA DI ROMA

Data: 10/05/2017

Gli studenti dell’Università Europea di Roma hanno affiancato gli operatori della Fondazione Banco Farmaceutico ONLUS in una Giornata di raccolta farmaci, che si è tenuta il 5 aprile 2017 nell’atrio dell’ateneo.

Nel mondo esistono persone talmente povere da non potersi comprare neppure le medicine per poter sopravvivere. Grazie alla collaborazione degli studenti sono stati raccolti 284 farmaci, che saranno destinati ad iniziative di solidarietà di “Gioventù e Famiglia Missionaria”, apostolato del Movimento Regnum Christi.

Tra le attività di responsabilità sociali dell’Università Europea di Roma c’è una collaborazione con la Fondazione Banco Farmaceutico ONLUS, avviata quattro anni fa. Questa fondazione ha l’obiettivo di rispondere al bisogno delle persone indigenti, attraverso la collaborazione con le realtà assistenziali che già operano contro la povertà sanitaria, testimoniando un cammino di educazione alla condivisione e alla gratuità.

Gli studenti dell’Università Europea di Roma hanno già partecipato alle Giornate nazionali di raccolta dei farmaci. Da questa esperienza è nata l’idea di realizzare una Giornata di raccolta nella sede dell’ateneo, coinvolgendo tutta la comunità accademica.

“L’iniziativa ha avuto una buona partecipazione”, spiega Lorenza Cannarsa, responsabile delle attività sociali dell’Università Europea di Roma. “E’ stata la prima Giornata di raccolta farmaci che si è svolta nel nostro ateneo. La ripeteremo anche l’anno prossimo, grazie all’aiuto e all’entusiasmo dei nostri giovani”.

DONAZIONE DI SANGUE ALL’UNIVERSITÀ EUROPEA DI ROMA

Data: 08/05/2017

Mercoledì 10 e giovedì 11 maggio 2017, dalle 8.00 alle ore 12.00, l’Università Europea di Roma organizza una raccolta di sangue aperta a tutti, nella sua sede, in via degli Aldobrandeschi 190, in collaborazione con l’Associazione Donatori Volontari di Sangue EMA-Roma.

All’attività parteciperanno gli studenti dello stesso ateneo. L’Università Europea di Roma, infatti, ha tra i suoi obiettivi principali la formazione della persona. Una formazione che consenta non solo l’acquisizione di competenze professionali, ma che orienti anche lo studente ad una crescita personale e sviluppi uno spirito di servizio per gli altri.

In questo solco si inserisce l’attività di donazione di sangue, che è tra le iniziative di responsabilità sociale dell’università. Gli studenti collaborano alle iniziative dell’Associazione EMA-Roma che si svolgono nel corso dell’anno, non solo durante le raccolte del sangue, ma anche con incontri di informazione e di sensibilizzazione alla donazione volontaria.

Questi incontri hanno l’obiettivo di sviluppare la conoscenza del mondo della donazione del sangue e i principi che ne derivano. Illustrano le pratiche operative che vengono utilizzate per poter realizzare, migliorare e sviluppare donazioni e gruppi di donatori, con lo scopo di raggiungere una donazione periodica e volontaria.

L’Università Europea di Roma organizza la raccolta di sangue due volte all’anno. Sono momenti di solidarietà che riuniscono l’intera comunità dell’ateneo: studenti, professori, familiari, dipendenti, amici, collaboratori.

Inoltre la raccolta è aperta a tutti. Tutti possono recarsi all’Università Europea di Roma il 10 e l’11 maggio e donare il sangue.

Per informazioni e prenotazioni: tel. 06 66543922.

E-mail: lcannarsa@unier.it

UNA MANO TESA NEL PRESENTE PER COSTRUIRE UN FUTURO

Data: 08/05/2017

L’Università Europea di Roma utilizzerà le donazioni ricevute con il 5 per mille per aiutare gli studenti in difficoltà.

Con la vostra firma il futuro di uno studente diventa realtà!

L’Università Europea di Roma ha scelto di utilizzare le donazioni ricevute con il 5 per mille per aiutare gli studenti che attraversano momenti di difficoltà.

Il percorso universitario dei giovani non è sempre facile. A volte può essere ostacolato da imprevisti dolorosi, che rischiano di rallentarlo o di interromperlo: crisi economica, difficoltà familiari, problemi di salute.

L’Università Europea di Roma non vuole perdere gli studenti in difficoltà. Per questa ragione invita a donare il 5 mille per aiutare i giovani a continuare il loro cammino.

E’ un gesto semplice, che non costa nulla. Ma può avere un significato enorme. Sarà una mano tesa nel presente per costruire un futuro.

Basta indicare nella dichiarazione dei redditi il codice fiscale dell’Università: 08 44 72 81 000

E’ possibile vedere qui un ideo con la testimonianza di Giorgia, studentessa dell’Università Europea di Roma, che ha potuto continuare i suoi studi grazie al contributo del 5 per mille.

LA SCUOLA DELL’INCLUSIONE E DELL’ACCOGLIENZA

Data: 08/05/2017

L’Università Europea di Roma ha tra le sue caratteristiche una forte attenzione ai temi dell’accoglienza e dell’inclusione.

In questo solco si inserisce il suo nuovo Corso di specializzazione abilitante per le attività di sostegno agli alunni con disabilità.

Sarà un percorso formativo, di 60 CFU, per l’acquisizione delle competenze didattiche atte a favorire l’integrazione scolastica degli alunni diversamente abili, secondo quanto disciplinato dal DM 30 settembre 2011 e successive modifiche e integrazioni.

Al corso possono iscriversi, qualora in possesso dei requisiti richiesti e previo superamento del concorso, i docenti abilitati all’insegnamento nelle scuole, secondo quanto previsto dal bando e anche i dottorandi e gli assegnisti di ricerca.

A conclusione del corso, il candidato che supererà l’esame finale conseguirà il diploma di specializzazione per l’attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, che lo abiliterà all’iscrizione negli elenchi per il sostegno ai fini delle assunzioni a tempo indeterminato e a tempo determinato nei relativi posti disponibili.

Il docente specializzato per il sostegno opera in classi dove sono presenti uno o più alunni con disabilità, al fine di favorirne e promuoverne il processo di integrazione. Offre la sua professionalità e competenza per apportare all’interno della classe un significativo contributo a supporto della collegiale azione educativo-didattica, secondo i principi di responsabilità e di collegialità.

Ulteriori informazioni sono sulla pagina descrittiva del corso.

SERVENDO SI IMPARA

Data: 08/05/2017

Mercoledì 10 maggio 2017, alle 13.00, all’Università Europea di Roma, via degli Aldobrandeschi 190, si terrà l’incontro “Servendo si impara. Esperienze e testimonianze dei partecipanti alle attività di responsabilità sociale”.

L’Università Europea di Roma ha tra i suoi obiettivi principali la formazione della persona. Una formazione che consenta non solo l’acquisizione di competenze professionali, ma che orienti anche i giovani ad una crescita personale e sviluppi uno spirito di servizio per gli altri.

Per questa ragione gli studenti sono chiamati a partecipare per un anno ad attività di responsabilità sociale, che sono un servizio volto a promuovere i valori della convivenza e dell’accoglienza della diversità.

Nell’incontro del 10 maggio gli studenti dell’università racconteranno le loro esperienze, attraverso testimonianze personali. Saranno illustrati i frutti delle tante attività che si sono svolte. Il servizio per gli altri è un’opportunità di formazione importante, che l’Università Europea di Roma ha voluto offrire fin dalla sua fondazione.

Nell’anno accademico 2016 – 2017, i giovani hanno preso parte a queste attività: Angeli per un giorno e Gioventù Missionaria (Mission Network), Associazione Andrea Tudisco ONLUS, Associazione Donatori Volontari di Sangue EMA Roma, Natale 365, Fondazione Banco Farmaceutico ONLUS, Caritas di Roma – Asilo Nido Piccolo Mondo, Casa di accoglienza S. Giacinta, Centro di pronta accoglienza “Casa di Cristian”, Il Cantiere ONLUS, VIS Foundation Italia ONLUS, Associazione sportiva dilettantistica “Ercolini di Don Orione”, Laboratorio di comunicazione “Non sei un nemico!”, Viaggio di studio sui diritti umani presso le Corti europee.

All’incontro interverranno il Rettore dell’Università Europea di Roma Padre Pedro Barrajón LC e Santo Rullo, Psichiatra Responsabile di Villa Letizia e Presidente dell’International Football Committee on Mental Health, organismo composto da 8 Paesi firmatari della Dichiarazione di Tokyo sullo Sport per persone problemi di salute mentale.

Il tema dello sport per persone con problemi mentali ha ispirato il docufilm “Crazy for Football”, premiato come miglior documentario dei David di Donatello 2017. E’ la storia di un gruppo di pazienti dei dipartimenti di salute mentale di tutta Italia, che nel febbraio del 2016 ad Osaka, in Giappone, hanno partecipato al Campionato del Mondo di Calcio a cinque per persone affette da disturbi mentali.

Per informazioni: tel. 06 66543922.

E-mail: lcannarsa@unier.it

CLASSIFICA DELLE UNIVERSITÀ ITALIANE: L’UNIVERSITÀ EUROPEA DI ROMA RAGGIUNGE IL VERTICE NELL’AMBITO DELLA RICERCA

Data: 21/03/2017

L’Università Europea di Roma (UER) si posiziona al vertice delle classifiche appena pubblicate dalla Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR).

In particolare i risultati della Valutazione della Qualità della Ricerca 2011-2014, che ha considerato le pubblicazioni scientifiche di tutti i docenti delle università italiane, ha evidenziato che l’Università Europea di Roma nell’Area 10 (Scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche) si è classificata al primo posto nella graduatoria assoluta di tutte le Università italiane.

E’ inoltre emerso l’eccellente risultato dell’area giuridico-privatistica delle università di categoria. Gli atenei sono in tutto 45 e l’UER è al dodicesimo posto.

Ottimo risultato anche per l’Area delle Scienze economico-aziendalistiche, dove l’UER si colloca al diciottesimo posto su 66 atenei di categoria con Economia e Gestione aziendale.

Per l’Area 11.b (Psicologia) quasi la metà delle pubblicazioni sottoposte a valutazione (esattamente il 43,6%) ha raggiunto i punteggi massimi di eccellente ed elevato. L’UER si posiziona diciannovesima su 42 Università piccole e molto piccole.

“E’ un risultato che conferma la bontà degli investimenti fatti in termini di arruolamento dei professori e di finanziamento alla ricerca” dichiara il prof. Alberto Gambino, Prorettore con delega alla Ricerca.

“In questo scenario – aggiunge il prof. Gambino – abbiamo oggi la certezza che i nostri studenti trovano nell’Università Europea di Roma competenze davvero all’altezza della migliore formazione possibile e di un’entrata proficua nel mondo del lavoro e delle professioni”.

INAUGURAZIONE DELL’ANNO ACCADEMICO DELL’UNIVERSITÀ EUROPEA DI ROMA

Data: 15/02/2017

Le sfide dell’università oggi: interculturalità ed etica.

Giovedì 2 marzo 2017, alle 11:00, in via degli Aldobrandeschi 190, si terrà la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2016 – 2017 dell’Università Europea di Roma.

Sarà aperta dal saluto e dalla relazione del Rettore Padre Pedro Barrajón LC.

Il tema dell’incontro sarà “Le sfide dell’università oggi: interculturalità ed etica”.

Ne parleranno Mons. Nunzio Galantino, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana, e Raffaele Cantone, Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione.

L’incontro proseguirà con la menzione di merito dei migliori studenti e con l’intervento di un docente e di uno studente.

Parteciperà anche il Coro dell’Università Europea di Roma, con l’inno della Repubblica Italiana e un intermezzo musicale.

L’Università Europea di Roma ha tra i suoi obiettivi principali la formazione della persona. Una formazione che consenta non solo l’acquisizione di competenze professionali ma che orienti anche lo studente ad una crescita personale e sviluppi uno spirito di servizio per gli altri.