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La fisioterapia si occupa del movimento e della funzionalità del corpo. Attraverso esercizi mirati, tecniche manuali e l’utilizzo di strumenti specifici, contribuisce al recupero dopo traumi o interventi chirurgici, alla riduzione del dolore e al miglioramento della mobilità, della forza e dell’equilibrio.
Il fisioterapista lavora con persone di tutte le età in ambito ortopedico e sportivo, neurologico, cardio-respiratorio, geriatrico e oncologico, intervenendo sia in situazioni acute che nella gestione di patologie croniche e di dolore persistente. La fisioterapia ha un ruolo centrale nel mantenimento dell’autonomia, nella qualità della vita e nell’inclusione sociale delle persone con fragilità o disabilità.
La fisioterapia è una disciplina sempre più richiesta. L’allungamento dell’aspettativa di vita, l’invecchiamento della popolazione e l’aumento delle patologie croniche determinano un bisogno crescente di interventi di prevenzione, cura e riabilitazione. Allo stesso tempo, si diffonde una maggiore attenzione al benessere fisico, alla qualità della vita e alla possibilità di mantenere autonomia e mobilità il più a lungo possibile.
In questo scenario, la figura del fisioterapista assume un ruolo fondamentale: aiuta le persone a recuperare dopo un trauma o un intervento chirurgico, sostiene chi convive con malattie croniche, previene complicazioni e limita l’impatto della disabilità. La fisioterapia contribuisce non solo alla salute individuale, ma alla salute collettiva, migliorando il funzionamento quotidiano, favorendo l’inclusione sociale e riducendo il ricorso a ospedalizzazioni e cure intensive.
Il Corso di Laurea in Fisioterapia (classe delle lauree delle professioni sanitarie della riabilitazione SNT/02) dell’Università Europea di Roma ha durata triennale e forma fisioterapisti pronti a operare in modo autonomo e responsabile nei diversi contesti della riabilitazione.
L’obiettivo è offrire allo studente una solida preparazione scientifica sulle scienze del corpo umano, competenze cliniche specifiche per la valutazione e il trattamento dei pazienti, una forte esperienza pratica attraverso tirocini e laboratori, oltre allo sviluppo di capacità relazionali e di lavoro in equipe.
L’intero percorso è progettato per accompagnare lo studente dalla teoria alla pratica, integrando lezioni in aula, attività di laboratorio, simulazione avanzata e tirocinio clinico in strutture convenzionate.
Il Corso di Laurea in Fisioterapia dell’Università Europea di Roma è pensato per lo studente che desidera lavorare quotidianamente a contatto con le persone, contribuendo al loro recupero, alla loro autonomia e al loro benessere, unendo competenze scientifiche, abilità pratiche e sensibilità relazionale.
Primo anno – Le basi scientifiche e il primo contatto con la professione
Nel primo anno lo studente costruisce le basi scientifiche necessarie alla futura attività professionale. Approfondisce anatomia, fisiologia, biochimica, biologia e patologia generale, con particolare attenzione alla struttura e al funzionamento dell’organismo umano e alla fisiologia del movimento.
Inizia inoltre a familiarizzare con gli aspetti psicologici e relazionali alla base del rapporto con il paziente. Fin da questa fase sono previste attività di laboratorio e prime esperienze in contesti di simulazione, che consentono allo studente di comprendere più concretamente cosa significa lavorare come fisioterapista.
Secondo anno – Le patologie e la riabilitazione
Nel secondo anno il percorso entra nel cuore della professione. Lo studente studia le principali patologie ortopediche, neurologiche e cardio-respiratorie di interesse riabilitativo e apprende i metodi di valutazione funzionale e le tecniche di trattamento fisioterapico.
Parallelamente svolge tirocini clinici in cui mette in pratica quanto appreso, sempre affiancato da tutor esperti. In questa fase inizia a integrare in modo più maturo le conoscenze teoriche con l’esperienza sul campo, sviluppando progressivamente il proprio ragionamento clinico.
Terzo anno – Professionalizzazione e responsabilità clinica
Il terzo anno è fortemente orientato alla dimensione professionalizzante. Lo studente approfondisce le aree specialistiche della fisioterapia, impara a costruire programmi riabilitativi personalizzati e a gestire casi complessi, comprese situazioni di dolore cronico o percorsi di cure palliative.
Crescono l’autonomia e il livello di responsabilità, sempre sotto supervisione, mentre prende forma anche il progetto di tesi di laurea, spesso collegato a esperienze cliniche o di ricerca.
Una parte molto significativa del corso è dedicata alle attività pratiche. Lo studente svolge numerose ore di tirocinio in strutture sanitarie pubbliche e private convenzionate, in reparti ospedalieri e centri di riabilitazione, dove impara a valutare il paziente, a impostare programmi riabilitativi, ad applicare tecniche manuali e strumentali e a lavorare in stretto contatto con altre figure sanitarie.
Accanto all’esperienza sul campo, sono previsti laboratori con simulatori avanzati e ambienti di realtà virtuale, che permettono di esercitarsi in modo graduale e sicuro prima di confrontarsi con casi reali. Questo approccio rende la transizione dallo studio teorico alla pratica clinica più fluida e consapevole.
Al termine del percorso di studi, lo studente è in grado di valutare in modo completo la situazione funzionale del paziente, di definire obiettivi riabilitativi realistici e personalizzati e di scegliere le tecniche di trattamento più appropriate sulla base delle evidenze scientifiche disponibili.
Sa monitorare l’andamento del percorso riabilitativo, modificando il piano terapeutico quando necessario, ed è in grado di proporre e gestire ausili e protesi, adattandoli ai bisogni specifici della persona.
Inoltre sviluppa solide capacità comunicative e relazionali, fondamentali per instaurare un’alleanza terapeutica efficace con pazienti e familiari e per collaborare con l’equipe multiprofessionale. La formazione comprende anche l’acquisizione di competenze nell’ambito della ricerca e della pratica basata sulle evidenze, nonché lo studio della lingua inglese, con particolare riferimento al lessico medico-scientifico, per facilitare l’accesso alla letteratura internazionale e la partecipazione a esperienze all’estero.
L’internazionalizzazione rappresenta uno degli elementi distintivi del corso. Inserita in una rete internazionale di atenei europei e americani, l’Università Europea di Roma offre allo studente la possibilità di partecipare a programmi di scambio, periodi di studio e tirocini in strutture sanitarie o centri di ricerca all’estero.
Gli uffici dedicati alla mobilità internazionale e all’orientamento al lavoro supportano lo studente nella scelta e nella gestione delle esperienze internazionali, che possono includere anche lo svolgimento di parti della tesi di laurea in collaborazione con università partner.
L’Ateneo accompagna lo studente in tutte le fasi del percorso.
Prima dell’iscrizione, le attività di orientamento aiutano a comprendere se Fisioterapia è la scelta più adatta, attraverso incontri informativi, iniziative nelle scuole, colloqui individuali e open day dedicati alla presentazione dell’offerta formativa e dei servizi dell’università.
Durante il corso, ogni studente viene seguito da un tutor personale che lo affianca per tutti e tre gli anni, lo aiuta a organizzare il piano di studi, a sviluppare un metodo efficace e a gestire eventuali difficoltà. Nelle attività cliniche e di simulazione avanzata, lo studente è supportato anche da tutor clinici, che rappresentano una guida sul campo.
Sono previste azioni specifiche anche per prevenire rallentamenti nel percorso di studi e per sostenere chi incontra maggiori difficoltà. Particolare cura è riservata agli studenti con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento, per i quali l’Ateneo mette a disposizione un ufficio dedicato, percorsi personalizzati, strumenti compensativi e soluzioni organizzative pensate per garantire pari opportunità.
Dopo la laurea, l’ufficio Career Service organizza attività di preparazione all’ingresso nel mondo del lavoro, come incontri su curriculum, colloqui di selezione e sviluppo delle competenze trasversali, e favorisce il contatto con strutture sanitarie, centri di riabilitazione, studi professionali e organizzazioni del territorio, anche attraverso tirocini post-laurea e iniziative di placement.
Il laureato in Fisioterapia può lavorare come dipendente o libero professionista in numerosi contesti: ospedali, centri di riabilitazione, ambulatori, case di cura, residenze sanitarie assistenziali, servizi di assistenza domiciliare, studi professionali individuali o associati, centri termali, realtà sportive, organizzazioni non governative e istituti di ricerca o contesti accademici.
L’elevata e crescente richiesta di fisioterapisti, legata all’invecchiamento della popolazione, all’aumento delle patologie croniche e alla maggiore attenzione alla prevenzione e al benessere, rende l’inserimento nel mondo del lavoro generalmente rapido e articolato su più possibili percorsi.
Dopo la laurea, lo studente può scegliere se entrare subito nel mondo professionale oppure proseguire gli studi con corsi di laurea magistrale nelle scienze riabilitative, master di primo livello e percorsi di alta formazione.
Serena Capotosti
Cell: 3804380881
Email: serena.capotosti@unier.it
